I Cereali
I cereali sono alimenti di origine vegetale ricchi di fibre. Si sente spesso parlare dei famosi "5 cereali" (orzo, avena, farro, grano e riso)... noi andremo anche a conoscerne altri, meno noti ma non per questo meno buoni!
Mais: è anche detto granone o granturco e deriva dalle pannocchie e la sua coltivazione, in Italia è iniziata nei primi del '900.
E' una fonte di carboidrati, proteine e grassi (questi due in quantità minime), ma è ricco di fibre e sali minerali come il fosforo e potassio.
Infine è un alimento privo di glutine, e proprio per questo è un alimento molto adatto per i celiaci.
Orzo: forse è il primo cereale che è stato consumato dall'uomo, infatti ha origini antichissime.
Si può trovare l'orzo perlato, decorticato o integrale (difficile da trovare).
E' ricco di sali minerali come ferro, calcio e potassio, e proprio per questo è considerato energizzante, oltre ad avere anche proprietà antinfiammatorie (ottimo per chi soffre di problemi gastrointestinali).
Ottimo anche per la stipsi, infatti ha un basso indice glicemico, porta anche benefici per il cuore ed tiene sotto controllo il colesterolo.
Riso: l'utilizzo del riso nell'alimentazione è antichissimo, anteriore a quello del frumento e grano. Ne esistono più di 500 varietà, tra quelle più famose troviamo il basmati, integragle, rosso, nero, venere, parboiled, e molti altri ancora.
E' facilmente digeribile e aiuta a regolare la flora intestinale. Ha molto potassio ed è povero di sodio, pertanto è ottimo per chi soffre di ipertensione. Quello integrale aiuta ad eliminare il gonfiore e combatte la stitichezza.
E' ricco di potassio ma povero di sodio, e per questo riesce a tenere a bada la pressione alta.
Sorgo: è originario dell' Africa, con caratteristiche simili al mais, ed è privo di glutine. Ne esistono varie tipologie, ma solo quello bianco è utilizzato per la nostra alimentazione (altre varietà sono utilizzate per l'alimentazione animale).
E' ricco di proteine, sali minerali e vitamine, e proprio per questo fornisce molta energia; è anche ricco di fibre, e proprio per questo migliora la salute gastrointestinale e tiene a bada il colesterolo.
Adatto a chi segue una dieta priva di glutine, e grazie al calcio e potassio contenuti in esso è un valido alleato contro l'osteoporosi.
Teff: è il cereale più piccolo al mondo, e la sua coltivazione ha origine in Etiopia tra il 4000 a.C. e il 1000 a.C. Oggi è diffuso anche in Australia, Eritrea e India.
Esistono due varietà, bianco (più pregiato perché richiede tecniche di coltivazione più accurate) e rosso, e da queste varietà è possibile ricavarne appunto due tipi di farine.
I semi sono molto resistenti al caldo, la disidratazione, muffa ed umidità.
E' ricco di fibre, sali minerali quali calcio, ferro e potassio; è molto digeribile e privo di glutine.
Farro: veniva utilizzato dall'uomo già nel Neolitico (in particolare il farro monococco). In Italia principalmente si coltiva il farro medio, o farro dicocco; esiste poi il farro grande, o farro spelta, coltivato in altri paesi Europei.
Solo negli ultimi anni la coltivazione del farro è tornata in auge, in Italia stava scomparendo, era stata sostituita dal grano; ora invece si può trovare facilmente anche il farro monococco (soprattutto di agricoltura biologica).
E' ricco di proteine (rispetto ad altri cereali), vitamine (A, B2 e B3), sali minerali, come fosforo, magnesio e potassio, ed e povero di grassi.
Rispetto al farro perlato, il farro integrale ha un numero più elevato di fibre.
E' altamente digeribile ed è un ottimo alleato per chi soffre di stitichezza grazie alle sue proprietà lassative.
Riduce il rischio di arteriosclerosi, aiuta ad abbassare il colesterolo e diminuisce il rischio di diabete di tipo 2.
Il farro contiene glutine, quindi non adatto a chi è affetto da celiachia; non adatto anche a chi soffre di colite cronica proprio per le sue proprietà lassative.
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